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GMG 2016: una grande grazia

Carissime sorelle e carissimi amici sparsi in tutto il mondo,
riconoscente al Signore, alla Famiglia religiosa e alla mia Delegazione “Sacra Famiglia” per l’opportunità avuta di partecipare alla XXXI Giornata Mondiale della Gioventù, a Cracovia, desidero condividere con voi, in poche righe, un po’ della mia ricca e bella esperienza vissuta in mezzo ai giovani presenti alla grande festa della fede.

Cosa è stata per me la GMG 2016?
Un grande dono, una bella missione per testimoniare Cristo ai giovani con il cuore giovane, un pellegrinaggio sulle orme dei due grandi santi della misericordia, Papa Giovanni Paolo II e Santa Faustina Kowalska.
Con grande emozione e fede abbiamo visitato il Santuario di Papa Giovanni Paolo II "Non abbiate paura!" un luogo di incontro con il suo pensiero, il suo spirito e la sua santità. Una esperienza forte è stata anche quella visutta nel Santuario della Divina Misericordia, sulle orme di Santa Faustina; pochi minuti, ma di una forte intensità.

Ho participato alla GMG con i 120 giovani della nostra Diocesi di Iasi, 3 sacerdoti e altre 4 suore di diverse Congregazioni. Il nostro pellegrinaggio è durato ben due settimane, perché nella prima settimana ci siamo dati appuntamento per le Giornate nelle Diocesi.
Il nostro gruppo di rumeni, infatti, dal 19 al 24 luglio è stato accolto nella diocesi di Kielce, nel sud della Polonia. Cinque comunità parrocchiale hanno aperto la loro porta e il loro cuore per accoglierci nelle loro case: la comunità di Piekoszów, Rykoszyn, Strawczyn, Małogoszcz e Bukowa.

Questo periodo è stato una grande opportunità per sperimentare l'ospitalità del popolo polacco, per penetrare nella sua spiritualità, per fare amicizia con persone che costruiscono la loro vita sulla stessa roccia, Cristo. In realtà, tutto questo tempo è stato una vera manifestazione della fede, espressa con entusiasmo da parte dei giovani delle varie culture e dai volontari che ci hanno accompagnato e animato con vera e gioiosa disponibilità.
Le famiglie ospitanti hanno messo in atto le opere di misericordia accogliendo i pellegrini con disponibilità e gioia ed offrendo loro tutto quanto avevano di meglio. Non ci sono parole per esprimere la nostra riconoscenza per tutto quello che abbiamo ricevuto.

Nel periodo indicato, le comunità parrocchiali hanno organizzato giornate di incontro e di condivisione nelle parrocchie ospitanti; giornata diocesana a Kielce con spettacolo, visita in città e ai luoghi simbolo della Polonia, Messa e adorazione nello stadio,pellegrinaggio a piedi verso il santuario di Wislica, dove abbiamo rinnovato le promesse battesimali.
Dal 25 luglio (arrivo a Cracovia) abbiamo partecipato alle catechesi, agli eventi e ai festival della gioventù nella città di Cracovia e siamo stati ospitati all’interno di una scuola della parrocchia Swiatniki Gorne, a 20 Km dalla Cracovia. In questa parrocchia siamo stati accolti dal parroco e dalle autorità polache con queste parole: “Quando accogli nella tua casa un ospite, accogli Dio”.

Questo era il programma per la seconda settimana:

Lunedi 25 luglio: arrivo a Cracovia, sistemazione in scuola; visita di Cracovia.

Martedi 26 luglio: pellerinaggio ai due grandi Santuari nominati sopra; nel pomeriggio, S. Messa di apertura della GMG.

Mercoledi 27 luglio: Catechesi al mattino in lingua rumena con in vescovo di Oradia PS PS Virgil Bercea; al pomeriggio, visita di Cracovia.

Giovedì 28 luglio: Catechesi al mattino con il vescovo di Cluj PS Florentin Crihălmeanu; al pomeriggio, accoglienza del Papa a Cracovia.

Venerdi 29 luglio: Catechesi al mattino con il vescovo di Iasi Petru Gherghel; al pomeriggio, Via Crucis con il Papa.

Sabato 30 luglio: pellerinaggio verso Campus Misericordiae, nella serata Veglia con papa Francesco.

Domenica 31 luglio: S. Messa presieduta da Papa Francesco e rientro a casa.

I vari incontri con Papa Francesco, nel Parco di Blonia, e nel grande luogo di preghiera il Campus Misericordiae, i suoi atteggiamenti di tenerezza, di vicinanza verso i giovani e i suoi discorsi hanno riempito i nostri cuori di speranza, di gioia, di sogni grandi. Ci ha detto che “Gesù Cristo è Colui che sa dare vera passione alla vita. Gesù Cristo è Colui che ci sprona a non accontentarci di poco e ci invita a dare il meglio di noi stessi. È Gesù Cristo che ci interpella, ci sostiene, ci guida e ci aiuta ad alzarci ogni volta che ci diamo per vinti. È Gesù Cristo che ci spinge ad alzare lo sguardo e sognare alto... La Misericordia del Padre ha il volto sempre giovane…” E rivolgendosi a ciascuno dei presenti, prima di salutarci, ci ha detto: “La GMG, potremmo dire, comincia oggi e continua domani, a casa, perché è lì che Gesù vuole incontrarti d’ora in poi”.

Questa esperienza ha riempito la mia vita con l’entusiasmo contagioso della fede dei giovani, del loro desiderio di incontrare Gesù nonostante la mondanità che oggi li porta lontano da loro stessi e dalla vera felicità.
Sono ritornata a casa pronta a servire Gesù con più fede, disponibilità, gioia e slancio, nelle sorelle con cui sono chiamata a construire, ogni giorno, la comunione e nei fratelli che incontro nella missione.

GRAZIE! Veramente i giovani sono un grande dono, il presente e il futuro della Chiesa e della società.
GRAZIE! Siete stati con me, nel cuore e nella preghiera!

Con riconoscenza,

suor Adriana Roca, Delegazione “Sacra Famiglia”, Romania










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Capitoli Provinciali e Assemblee di Delegazione

Dal mese di aprile al mese di settembre 2016, tutte le province e le delegazioni celebrano i loro capitoli e assemblee.
Sono riunioni di grande valore nelle quali le sorelle si ritrovano per riflettere e dialogare su tematiche di vitale importanza.
Ci chiediamo: Come testimoniare ai poveri la gioia della Salvezza, vivendo quali sorelle e condiscepole alla scuola di Gesù nell'armonia delle diversità?
Ci affidiamo alle vostre preghiere per poter vivere questa sfida che ci interpella profondamente.

Condividiamo alcune foto degli incontri già realizzati.


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Incontro Internazionale delle Econome

Convocate dalla Superiora Generale, dal 12 al 22 aprile, le econome delle province e delegazioni si sono riunite a Roma, in Casa generale, per un incontro di formazione su alcune tematiche inerenti il loro servizio.
Sono state giornate ricche di fraternità, di condivisione dell'esperienza, di aiuto reciproco e di arricchimento spirituale e professionale.

Il gruppo era così composto:

Consiglio generale
Sr. Ester Leghissa, Sr. Adalberta Osquino, Sr. Lizy Muthirakala, Sr. Sonia Maria de Almeida e  Sr. Stefania Sartor

Casa Generale           
Sr. Tereza Timpu, Sr. Cleusa Aparecida de Oliveira, Sr. Ivanuzia Lucena da Silva

Prov. N. S. Aparecida - BRASILE                                                 
Sr. Ivaneti Albino

Provincia Madonna Provvidenza e Delegazione Rosa Mistica - ITALIA
Sr. Cinzia  Lesizza, Sr. Marilia Gonella, Sr. Consolata Simonato

 Provincia S. Gaetano - AFRICA 
Sr. Anastasie Mokli                                                       

Provincia S. Giuseppe - INDIA         
Sr. Sijy Parakattil

Provincia S. Luigi - BOLIVIA
Sr. Celestina Brigadoi, Sr. Sara Garcia

Delegazione S. Famiglia - ROMANIA
Sr. Cristina Danca

Delegazione Provvidenza - MYANMAR 
Sr. Rita Roi Shan


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SANIS, nuova apertura in terra indiana

Il giorno 11 aprile 2016 è stato un nuovo straordinario giorno nella vita della Provincia "San Giuseppe" dell'India. L'intera Famiglia religiosa aveva appena celebrato il bicentenario dell'umile inizio della Casa delle Derelitte di Udine, con un profondo senso di gratitudine e di stupore per le misteriose vie nella quali la Provvidenza sta guidando il nostro cammino. Oggi per noi è stata l'ennesima rivelazione a sorpresa del Signore Risorto che ci chiede di essere in un'altra realtà segno e strumento della sua Provvidenza. La nostra Provincia "San Giuseppe" ha dato alla luce la sua sedicesima comunità nel Nord/Est dell'India: a Sanis, nella parrocchia di S. Pietro, in diocesi di Kohima, nello Stato del Nagaland.

Si tratta di un remoto villaggio con una popolazione in lieve aumento. Gli abitanti appartengono principalmente alle tribù Naga e Lotha. Essi dipendono dal mondo primitivo del settore agricolo, soprattutto dalle risaie e sono economicamente poveri. Queste persone sono semplici e timorate di Dio e chiedono soltanto, come è nella loro semplice fede in Dio, che i missionari portino cambiamenti positivi nella loro vita e situazione.

Sua Eccellenza, Monsignor Mckenna, Vescovo di Bathurst, in Australia, che era ospite d'onore della giornata, ha benedetto e inaugurato il convento, alle presenza di Mons. Dr. James Thoppil, Vescovo di Kohima, di suor Thresiamma Karottuthazhath, superiora provinciale, e di molti padri e sorelle, studenti, parrocchiani e sostenitori. Nel suo discorso inaugurale il vescovo di Barthurst ha detto che la realizzazione di questa missione è un segno esplicito che si può cantare, insieme come Chiesa, la dolce sinfonia del Signore risorto e collaborare, a mani unite, per il Regno di Dio. Ha invocato la benedizione di Dio su tutte le sorelle che presteranno servizio nella parrocchia, sul parroco e su tutti i fedeli.

Sua Eccellenza, Mons. James Thoppil nel suo discorso ha apprezzato le sorelle per aver accettato di lavorare in quel remoto villaggio, pur consapevoli dei disagi e difficoltà.

Suor Thresiamma ha ringraziato il vescovo per la fiducia in noi nell'affidarci la missione tra quella gente e ci ha assicurato tutto l'aiuto e il supporto. Ha anche ringraziato il vescovo di Barthurst, per l'aiuto che ha offerto nel realizzare questa missione, soprattutto per il bellissimo edificio del convento. Ha esortato le sorelle ad essere un segno della Provvidenza e della carità per la gente di Sanis secondo il carisma di San Luigi nostro fondatore e la missione della Congregazione. Ha anche portato il saluto cordiale di Madre Ester, nostra Superiora Generale. Ha ringraziato suor Rosalina Myppan, perchè durante il suo precedente mandato come superiora provinciale, si è adoperata per raggiungere all'accordo tra la diocesi e la Famiglia religiosa.

Gli studenti delle scuole ed i parrocchiani hanno espresso la loro gratitudine e amore a tutti i presenti attraverso un breve programma culturale, ben animato.

Suor Lissy Pathinachiparambil è la superiora della nuova comunità; insieme ad altre tre sorelle, suor Vinita Tirkey, suor Presita Marak e suor Liliosa Konglah, formano la terza comunità nella diocesi di Koima.

Che padre Luigi benedica questo nuovo inizio, protegga le sue figlie e doni loro un cuore generoso per servire i fratelli con amore di sorelle e di madri.


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san luigi scrosoppi

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