Il loro «Sì» pieno d’entusiasmo ci ha riempito di gioia e di speranza nel vedere come la santità di Padre Luigi continua ad attirare ancora oggi le giovani alla sequela di Cristo casto, povero e obbediente.
Secondo la tradizione di alcuni paesi dell'Africa ogni evento importante è preceduto da una veglia; per questo anche noi, sorelle delle tre comunità del Togo, alla vigilia della loro consacrazione, ci siamo radunate attorno alle quattro novizie. Quel momento, nella sua semplicità attraverso preghiere, canti e condivisione del cammino fatto, è stato vissuto con intensa gratitudine e come un nuovo slancio verso la sequela di Gesù nella Famiglia di padre Luigi.
La celebrazione eucaristica, con la presenza di 10 sacerdoti e con la partecipazione dei familiari, amici e conoscenti delle nostre sorelle è stata il momento culminante della festa. Nell’omelia il sacerdote, prendendo spunto delle parole di papa Francesco per il mese missionario straordinario «Battezzati e inviati», ha ricordato lo zelo apostolico di Padre Luigi e delle sorelle che ci hanno preceduto ed ha invitato le neo-professe e tutti noi presenti a seguire il loro esempio e a non cedere alla moderna tentazione della cosiddetta «stanchezza cronica», ma a lasciarci contagiare dalla santità e dallo zelo apostolico di Padre Luigi.
Poi, nella semplicità e nella gioia, la festa è continuata con la condivisione del pranzo, rallegrato ancora da canti e danze!
Ringraziamo di cuore le sorelle delle varie parti del mondo per le preghiere e le manifestazioni di affetto ricevute in questi giorni e preghiamo affinché il Signore doni a ciascuna le grazie necessarie per vivere la propria vocazione nella fedeltà e nella carità.