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  • The days which have preceded the arrival of our dear Mother General, Sr. Sandra Del Bel Beluz, were of preparation, of intense prayer and of great joy to welcome her, to know her and finally to be able to communicate with her.

    Now the visit is over. Thank you Sr. Sandra for being among us like a mother, teacher and shepherdess. We felt immediately accompanied and united like sisters of the same family of Father Luigi by the gift of your presence. You left the footsteps of God in our hearts and in the hearts of all who have met you. We have shared a lot during this short time and travelled together a piece of road of life, history of unity. We know that the mission that God has given you is great, therefore together with all the lay brothers and sisters who are around us, support you with the prayers.

    We wish you to be a true pilgrim of God in the world, spreading peace and joy. We, the sisters of the province of St. Luigi remember you with lots of gratitude.

  • I giorni che hanno preceduto l’arrivo della nostra cara Madre Generale, Sr. Sandra Del Bel Beluz, sono stati di preparazione, di preghiera intensa e poi di grande gioia per accoglierla, conoscerla e finalmente poter comunicare con lei.
    Ora la visita è terminata.
    Grazie, suor Sandra, per essere stata fra di noi come Madre, Maestra e Pastora.
    Ci siamo sentite subito accompagnate e unite come sorelle della stessa Famiglia di Padre Luigi, dal dono della tua presenza.
    Hai lasciato le orme di Dio nei nostri cuori e nei cuori di tutti coloro che ti hanno incontrata.
    Abbiamo condiviso tanto in questo breve tempo, ed abbiamo percorso insieme un pezzettino di strada della vita, facedo storia di unità.
    Sappiamo che la missione che Dio ti ha dato è grande, perció insieme con tutti i fratelli laici che ci circondano, ti sosteniamo con la preghiera.
    Ti auguriamo di essere vera pellegrina di Dio nel mondo, seminando pace e gioia.
    Tutte noi, sorelle della Provincia San Luigi ti ricordiamo con tanta gratitudine.
  • Nuestra Familia religiosa sta viviendo en estos días el misterio de la Muerte – Resurrección. Aunque nuestra fe haya sido sometida a una dura prueba, la mirada del Señor Resucitado nos consuela y da esperanza.
    Nuestra Hermana Celestina Brigadoi y el amigo Enzo Agnelli el 29 de noviembre pasado han perdido la vida en un trágico accidente ocurrido en Bolivia en la carretera que conduce hacia la ciudad de La Paz, ante de ingresar a la zona montañosa que va a Chivimarca, cayendo en un barranco de unos 50 metros de profundidad, cuando se toparon con un trailer que venía en
     direcciónopuesta.

    Sor Celestina había nacido en Predazzo (TN) en 1943 y desde hacía más de 30 años había sido una misionera valiente y contenta por el trabajo que realizaba, animada por un acendrado espíritu de caridad. Amó con todo su ser a la gente de los Andes, particularmente a la misión de Chivimarca que la vio nacer y crecer en el tiempo.

    Enzo era un voluntario, coordinador de la ONLUS “Amigos de Bolivia” de Verona y asiduo benefactor de varias misiones en Bolivia que pudieron beneficiarse de su capacidad, de su pasión y de su amor desinteresado. Hizo incontables viajes a Bolivia, también como “veterano” compañero de los jóvenes voluntarios.

    Elevamos nuestra oración de sufragio por Sor Celestina y por Enzo a quienes consideramos que ya están en el abrazo misericordioso de Dios, gozando del premio por sus buenas obras.

    Non unimos con afecto al gran dolor de la familia de Enzo que nos ha regalado durante largos años un amigo insustituible y testigo de la más pura caridad para con los pobres. Para su esposa Daniela y su hija Hilaria pedimos el consuelo y el sostén de la fe que cura toda herida.

    Compartimos el dolor de la separación también con los familiares de Sor Celestina y nos sentimos fraternalmente cercanas a ellos.

    A Sara, la jovencita que logró sobrevivir a este accidente, también nosotras le dirigimos las palabras de Mons. Tito Solari: “¿Ves? El Señor ha coronado la vida y la obra de dos auténticos misioneros, Sor Celestina y Enzo. Tú, en cambio, estás dando los primeros pasos de tu servicio, pero tienes ante tu vista dos espléndidos testigos. Ellos te acompañarán siempre. Encomiéndate a ellos y reemprende el camino con entusiasmo”.
    Para ella nuestro agradecimiento y nuestra oración
  • La Famille Religieuse est en train de vivre en ces jours le mystère de Mort-Résurrection. Bien que notre foi est mise à dure épreuve, le regard tourné vers le Seigneur Ressuscité nous console et nous donne de l’Espérance.
    Notre sœur Celestina BRIGADOI et notre ami Monsieur Enzo AGNELLI, le 29 novembre 2016 ont perdu la vie dans un tragique accident survenu en Bolivie sur la route qui mène à la cité de La Paz. Avant d entrer dans les montagnes qui conduisent à Chivimarca, lorsque leur venait à l’encontre un camion dans la direction opposée, leur voiture s’est précipitée dans un ravin de presque cinquante mètres de profondeur.

    Sœur Celestina née à Predazzo (Italie) en 1943, étant un une missionnaire courageuse et enthousiaste, elle a passe plus de trente ans de service en Bolivie, animée d’un vrai esprit de charité envers ce peuple. Elle a aimé en particulier la mission de Chivimarca qu’elle a vu naitre et grandir dans le temps.

    Monsieur Enzo était un volontaire et coordinateur assidu du groupe “les amis de la Bolivie” de Verona. Il était aussi un soutien pour diverses missions en Bolivie qui ont pu bénéficier de sa compétence, de sa passion et de son amour désintéressé. Incomptables étaient ses voyages en Bolivie en tant ancien accompagnateur des jeunes volontaires.

    Offrons notre prière de suffrage pour sœur Celestina et Monsieur Enzo qui pour nous sont déjà dans les bras miséricordieux de Dieu et jouissent des récompenses de leurs bonnes œuvres.

    Nous nous unissons avec affection à la grande douleur de la famille de Monsieur Enzo qui nous a offert pour de longues années un ami irremplaçable, et un témoin de la plus grande charité envers les pauvres. Pour sa femme, Madame Daniela et sa fille, Mademoiselle Ilaria, nous demandons le réconfort et le soutien de la foi qui guérit les blessures.

    Nous partageons aussi la douleur du détachement avec les familiers de sœur Celestina et nous leur sommes unies dans la prière.

    A Sara, la jeune survivante de l’accident, nous adressons les paroles de Monseigneur Tito SOLARI: «Regarde, le Seigneur a couronné la vie et l’œuvre de deux vrais missionnaires: sœur Celestina et Monsieur Enzo. Toi, par contre tu es au début de ton service, mais tu as devant toi deux splendides témoins: Sœur Celestina et Monsieur Enzo. Ils t'accompagnent toujours, confie-toi à eux et reprends le chemin avec enthousiasme». A elle notre remerciement et notre prière.



  • Ricordo perfettamente i giorni del nostro arrivo in terra boliviana... cariche di entusiasmo e buoni propositi, volenterose di conoscere e confrontarsi con una realtà totalmente diversa dalla nostra, realtà che per essere compresa appieno richiede uno sforzo non indifferente: “svestirsi” di ogni pregiudizio, abbandonare ogni parametro basato sulle “certezze da occidentale”.
  • Hermanas de la Providencia
    Calle Coro Coro, 124
    Casilla 25075
    El Alto (La Paz)
    Bolivia
    Tel. 00591-2-2845565
    E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

     

    Storia e Missione

    El Alto è una città con vari primati: si trova a 4070 metri sul livello del mare e questo la pone al primo posto come la città popolata più alta nel mondo; inoltre è la più giovane città della Bolivia con una media di 30 anni.
    È abitata per lo più da immigrati provenienti dall'Altopiano boliviano, da La Paz, Oruro e Potossi.
    La comunità delle Suore della Provvidenza è arrivata in questa zona nel 1998 ed è sempre stata aperta per rispondere alle diverse necessità dell’altopiano, sia per l’evangelizzazione, sia per la promozione e l’accompagnamento dei giovani, sia per la visita alle famiglie.

    Le sorelle cono impegnate nella promozione umana e cristiana della gente, soprattutto dei giovani, attraverso il sostegno scolastico ed altri interventi complementari a quelli istituzionali che sono molto carenti. Il servizio quotidiano delle sorelle è presso il centro ‘Kantuta’, nome del fiore nazionale della Bolivia.
    Si occupano inoltre della catechesi, della formazione dei gruppi, della visita alle famiglie, della alfabetizzazione degli adulti, specialmente delle donne.

    Dal 2023 la comunità ha assunto l’impegno della pastorale in due parrocchie, formate da popoli lontani dalla città; le richieste e i bisogni sono tanti, anche solo per essere una presenza vcina alle persone.

  • Hermanas de la Providencia
    Casilla 4478
    Cochabamba
    Bolivia
    Tel. 00591-4-4731550
    E-mail: hnas Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

     

    Storia e Missione

    La comunità è iniziata in questo barrio della periferia sud di Cochabamba, nel 2005con l’obiettivo di dare un aiuto alla evangelizzazione ed educazione dei bambini/giovani che, sempre più numerosi, popolavano e tuttora popolano progressivamente il quartiere.
    Successivamente è stato aperto un doposcuola per un accompagnamento sistematico dei bambini/ragazzi più bisognosi.
    Anche le famiglie sono seguite attraverso le visite, gli incontri di preghiera, la benedizione delle case, l’accompagnamento personale.
    Le sorelle offrono un prezioso aiuto anche nella catechesi e nell’animazione del gruppo giovanile della parrocchia per i quali vengono realizzate varie attività. Offrono la loro collaborazione agli incontri missionari e vocazionali, occasioni per incontrare i giovani affinché scoprano la loro vocazione a partire dall’esperienza di Dio.

    Dal 2023 in questa comunità vengono accolte le aspiranti alla vita religiosa che provengono da varie parti della Bolivia.

  • Hermanas de la Providencia
    Casa provincial - Casilla 4478
    Cochabamba
    Bolivia
    Tel. 00591-4-4236871
    E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

     

    Storia e Missione

    Cochabamba si trova nel cuore della Bolivia, situata in una valle a 2571 metri sul livello del mare; capoluogo dell’omonima Regione, con una popolazione di oltre 2 milioni di abitanti, è la terza città dopo Santa Cruz e La Paz. È conosciuta come la ‘Città dell’Eterna Primavera’ o ‘Città giardino’, per la sua temperatura primaverile durante tutto l’anno.

    Alla periferia di questa città, nell’anno 1986 arrivano le figlie di Padre Luigi e vi stabiliscono la casa di delegazione, San Luigi Scrosoppi.

    Nel 2003 diventa Casa Provinciale con l'unione di tre Paesi di lingua spagnola: Argentina, Bolivia e Uruguay.

    La comunità è impegnata in due importanti attività sociali:

    • nel centro medico per i poveri ‘San Marcos’: clinica di medicina generale e ginecologia, clinica odontoiatrica, laboratorio, servizi infermieristici;
    • nell’asilo nido per i bambini della popolazione circostante, soprattutto per le giovani donne che lavorano o sono sole.

    Le suore partecipano anche ad altre attività pastorali come la catechesi sacramentale e la pastorale giovanile.


  • La Famiglia religiosa delle Suore della Provvidenza è inviata da Cristo nella Chiesa per continuare nel mondo la sua missione evangelizzatrice attraverso le opere della carità evangelica.

    Dalla terra d'Italia dove è nata (1837) e cresciuta si è allargata ad altre terre.
    Oggi è presente in altri 13 Stati:

    - 1927  Brasile
    - 1929  Uruguay
    - 1973  Costa d'Avorio
    - 1977  India
    - 1980  Bolivia
    - 1985  Togo
    - 1992  Romania
    - 1998  Argentina
    - 2002  Myanmar
    - 2005  Sud Africa
    - 2005  Benin
    - 2011  Thailandia
    - 2022  Filippine

  • La nostra Famiglia religiosa sta vivendo in questi giorni il mistero della Morte - Risurrezione: benché la nostra fede sia messa a dura prova, lo sguardo al Signore Risorto ci consola e ci dà speranza.
    La nostra sorella suor Celestina Brigadoi e l’amico Enzo Agnelli il giorno 29 novembre c. a. hanno perduto la vita in un tragico incidente avvenuto in Bolivia sulla strada verso la città di La Paz, prima di entrare fra le montagne che conducono a Chivimarca, precipitando in un burrone di circa 50 metri, mentre incrociavano un tir che proveniva dalla direzione opposta.
    Suor Celestina, nata a Predazzo (TN) nel 1943, da più di 30 anni era una missionaria coraggiosa ed entusiasta del suo servizio, animata da vero spirito di carità. Ha amato con tutta se stessa il popolo andino, in particolare la missione di Chivimarca che ha visto nascere e crescere nel tempo.
    Enzo era un volontario, coordinatore della Onlus “Amici della Bolivia” di Verona e assiduo sostenitore delle varie missioni in Bolivia che hanno potuto beneficiare della sua competenza, della sua passione e del suo amore disinteressato. Innumerevoli i suoi viaggi in Bolivia, anche come accompagnatore ‘veterano’ dei giovani volontari.
    Offriamo la nostra preghiera di suffragio per suor Celestina e per Enzo che pensiamo già nell’abbraccio misericordioso di Dio, a godere il premio delle loro buone opere.
    Ci uniamo con affetto al grande dolore della famiglia di Enzo che ci ha regalato per lunghi anni un amico insostituibile e un testimone della più pura carità verso i poveri. Per la moglie Daniela e la figlia Ilaria chiediamo il conforto e il sostegno della fede che guarisce ogni ferita.
    Condividiamo il dolore del distacco anche con i familiari di suor Celestina e siamo fraternamente vicine a loro.
    A Sara, la ragazza sopravissuta all'incidente, rivolgiamo anche noi le parole di Mons. Tito Solari:
    "Vedi, il Signore ha coronato la vita e l'opera di due missionari autentici, Suor Celestina ed Enzo. Tu invece sei ai primi passi del tuo servizio, ma hai davanti due splendidi testimoni. Loro ti accompagneranno sempre. Affidati a loro e riprendi il cammino con entusiasmo".A lei il nostro grazie e per lei la nostra preghiera.